La Lombardia punta alla sostenibilità ambientale: 50mila euro per il progetto

Il bando è pensato per coinvolgere giovani a rischio, persone con disabilità e anziani, offrendo loro un accesso equo alla formazione sulla sostenibilità
20 Maggio 2025
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Scuola Sostenibilita Canva

La Regione Lombardia ha lanciato un’iniziativa per promuovere l’educazione ambientale e la sostenibilità, incentivando progetti destinati a scuole, enti locali e associazioni del terzo settore. Il bando mira a valorizzare le attività già esistenti e a favorire la nascita di nuove iniziative, offrendo un sostegno concreto alle idee più meritevoli.

L’iniziativa, arriva alla sua quinta edizione ed è aperta a istituti scolastici, enti del terzo settore, associazioni senza scopo di lucro e amministrazioni pubbliche, purché abbiano almeno una sede operativa in Lombardia.

Il progetto

Con una dotazione complessiva di 50.000 euro, ogni progetto selezionato potrà ricevere fino a 5.000 euro per coprire le spese ammissibili. Ma il valore del bando va oltre l’aspetto economico: i partecipanti potranno accedere a iniziative di rete promosse dalla Regione, collaborare per futuri bandi comunitari e nazionali e prendere parte a eventi regionali dedicati alla sostenibilità. Inoltre, i progetti che raggiungeranno almeno 39 punti su 61 nella valutazione qualitativa riceveranno il riconoscimento ufficiale “Progetto di qualità per l’educazione ambientale e alla sostenibilità in Lombardia”, con visibilità sul portale regionale e l’uso di un logo distintivo.

Come presentare la candidatura

Le domande potranno essere inviate esclusivamente online sulla piattaforma Bandi e Servizi (Bes) della Regione Lombardia dal 19 maggio al 24 settembre 2025.

La procedura di candidatura prevede alcuni passaggi fondamentali: registrazione e profilazione del soggetto richiedente, compilazione dei dati anagrafici e progettuali, caricamento della documentazione necessaria e protocollazione digitale della domanda. I progetti saranno esaminati in base a criteri di ammissibilità e qualità, con un punteggio massimo di 80 punti. Questo intervento non rientra nella categoria degli aiuti di Stato.

Altri esempi di progetti sostenibili

La stessa Lombardia, insieme alla Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Sardegna e Veneto hanno già partecipato negli scorsi anni al progetto “TESTiamoCI per il futuro“, che mirava a sensibilizzare studenti tra gli 11 e i 18 anni sulla crisi climatica e a rafforzare l’educazione ambientale nelle scuole. Così come, nelle scorse settimane, si è tenuta la finale dei Green Game, in Emilia-Romagna: il format didattico innovativo dedicato alla raccolta differenziata e alla sostenibilità, ha coinvolto oltre 2.200 studenti in una competizione nazionale. Così come, la Rete Nazionale Scuole Green è un’iniziativa nata nel 2019 per integrare la sostenibilità ambientale nella didattica italiana. Promuove progetti ecologici, scambio di buone pratiche e coinvolgimento della comunità scolastica. Conta centinaia di scuole aderenti in tutto il Paese.

L’importanza dell’educazione ambientale

Questo bando si inserisce in un contesto più ampio di politiche regionali volte a promuovere la cultura della sostenibilità. La Lombardia, una delle regioni più industrializzate d’Italia, vuole investire nell’educazione ambientale per aumentare la consapevolezza su temi ecologici e incentivare soluzioni sostenibili.

Non si tratta solo di tutela ambientale, ma anche di inclusione sociale: il bando è pensato per coinvolgere giovani a rischio, persone con disabilità e anziani, offrendo loro un accesso equo alla formazione sulla sostenibilità. Inoltre, stimolare la collaborazione tra scuole, enti locali e associazioni crea una rete territoriale forte, capace di generare impatti concreti sulla comunità.

I progetti migliori non solo riceveranno un finanziamento, ma avranno anche la possibilità di ottenere visibilità e partecipare ad eventi regionali, contribuendo alla diffusione di buone pratiche ambientali.

“La Giunta Fontana ha stanziato contributi per tutte quelle realtà che puntano sulla promozione dell’efficienza energetica, sull’economia circolare e sul disinquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo. Si tratta di 50mila euro a fondo perduto, che coprono sino al 100% delle spese sostenute e sino ad un massimo di 5 mila euro, messi a disposizione per i progetti presentati dagli istituti scolastici, paritari e privati di qualsiasi ordine e grado, enti del terzo settore ed enti di pubblica amministrazione”, ha spiegato il consigliere regionale della Lega Floriano Massardi, presidente della Commissione ‘Agricoltura’ di Palazzo Pirelli.

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