Una nuova bioplastica può ridurre l’inquinamento dei mari. È quanto sostiene un gruppo di ricerca della Woods Hole Oceanographic Institution, negli Stati Uniti, in un articolo recentemente comparso sulle colonne della rivista di settore “Sustainable Chemistry & Engineering”. Protagonista di questa piccola rivoluzione sarebbe il diacetato di cellulosa, un polimero ricavato dalla reazione tra cellulosa e anidride acetica. I tempi di scioglimento in mare di questo materiale sarebbero particolarmente rapidi, con una perdita del 70% della sua massa dopo sole 36 settimane.
Dagli Usa una nuova bioplastica per ridurre l’inquinamento marino
Territorio | Altri articoli
Terzo Paradiso Recycling, inaugurata a Sant’Albano (CN) opera dedicata al riciclo
Realizzata dal maestro Michelangelo Pistoletto
Inquinamento atmosferico, un killer silenzioso da 8,1 milioni di morti annue
La vulnerabilità infantile all'inquinamento: evidenze dal rapporto dello State of Global Air
Città sicure, zona rossa estesa a tutte le città italiane?
Il Ministero dell’Interno italiano ha avviato una riflessione sull’estensione dell’uso delle zone rosse per migliorare la sicurezza urbana, partendo dai risultati ottenuti
A che punto è l’Unione europea con lo sviluppo sostenibile? Il report Eurostat
È stata pubblicata l’ottava edizione del report “Sviluppo sostenibile nell’Ue: relazione di monitoraggio sui progressi verso gli obiettivi dell’Agenda 2030”
Overtourism, sabotati i locker dei B&B nel centro di Roma
A Roma, nella zona del Circo Massimo, un gruppo di attivisti anonimi ha rimosso gli smart lock che contengono le chiavi dei