Il panorama lavorativo e imprenditoriale italiano sta attraversando una fase di trasformazione accelerata, guidata in gran parte dalle startup che si pongono in prima linea nell’evoluzione professionale e creativa. Grazie ai progressi nell’intelligenza artificiale (Ai), le barriere d’ingresso per lanciare nuove attività si sono drasticamente abbassate, accelerando l’ondata di innovazione.
In questo contesto dinamico, LinkedIn ha pubblicato la sua sesta classifica annuale, le “LinkedIn Top Startups 2025”, identificando 10 giovani aziende italiane che stanno crescendo a un ritmo sostenuto. Queste realtà non solo stanno attirando capitali e talenti, ma stanno anche rivoluzionando i propri settori, dalla salute mentale all’implementazione dell’Ai per la semplificazione delle Pmi.
La metodologia: crescita e attrazione di talenti
La selezione delle Top Startups si basa su dati proprietari di LinkedIn e valuta quattro aspetti cruciali: la crescita della forza lavoro (che deve essere almeno del 10% nel periodo in esame), l’interesse da parte di chi è in cerca di impiego, le interazioni degli utenti con le aziende e i loro dipendenti, e la capacità di attrarre talenti dalle aziende già incluse nella classifica LinkedIn Top Companies.
Per essere considerate idonee, le aziende dovevano essere completamente indipendenti, a capitale privato, avere almeno 30 dipendenti a tempo pieno, non avere più di 5 anni di età e avere sede nel Paese di riferimento. Il periodo di analisi dei dati va dal 1° luglio 2024 al 30 giugno 2025.
Le 10 aziende al vertice dell’innovazione italiana
La classifica di quest’anno evidenzia come l’innovazione italiana sia concentrata su tecnologia, servizi finanziari e sostenibilità. Si osserva che otto delle dieci startup selezionate hanno la loro sede principale a Milano.
Serenis si posiziona al primo posto. Questa startup tecnologica di Milano, fondata nel 2021 con 60 dipendenti in Italia, opera nei servizi di salute mentale. Serenis offre percorsi di psicoterapia, coaching e supporto psicologico e nutrizionale tramite videochiamata, sfruttando dati e strumenti digitali per migliorare l’efficacia delle terapie. Le competenze più diffuse tra i suoi dipendenti includono Psicologia, Psicoterapia e Salute mentale.
L’Intelligenza artificiale gioca un ruolo chiave in diverse aziende:
- Sibill (Milano, fondata nel 2021, 70 dipendenti) è una piattaforma che utilizza l’Ai per semplificare la gestione finanziaria e amministrativa delle Pmi italiane, fornendo una visione in tempo reale della liquidità.
- Spoki (San Vito dei Normanni, Brindisi, fondata nel 2023, 40 dipendenti) è una piattaforma di marketing conversazionale che aiuta le aziende ad automatizzare la comunicazione per attività di marketing, vendita e assistenza clienti, basandosi sulle Api di WhatsApp.
Il settore fintech è fortemente rappresentato:
- Qomodo (Milano, fondata nel 2023, 78 dipendenti) offre soluzioni per la gestione della liquidità, dei pagamenti e degli incassi per aziende e professionisti.
- Viceversa (Milano, fondata nel 2020, 44 dipendenti) è specializzata in finanziamenti basati sul fatturato per aziende digitali come e-commerce e servizi in abbonamento, operando senza cessione di equity.
- Tundr (Milano, fondata nel 2021, 35 dipendenti) semplifica l’erogazione di benefit aziendali con soluzioni flessibili e sostenibili tramite web app e smart card.
La sostenibilità e l’economia circolare emergono come priorità:
- Up2You (Milano, fondata nel 2020, 42 dipendenti) è una greentech che fornisce strumenti digitali per misurare, ridurre e compensare le emissioni di Co2, coinvolgendo anche i dipendenti in attività legate alla sostenibilità.
- Subbyx (Milano, fondata nel 2023, 48 dipendenti) promuove la circolarità trasformando i prodotti tecnologici in servizi in abbonamento, offrendo dispositivi nuovi e ricondizionati con formule flessibili.
Completano la classifica:
- Smartness (Rovereto, fondata nel 2020, 133 dipendenti), che sviluppa software per il settore dell’ospitalità, permettendo alle imprese di stabilire il prezzo più profittevole in tempo reale.
- 1000Farmacie (Milano, fondata nel 2020, 65 dipendenti), piattaforma tecnologica che consente l’acquisto di farmaci online con consegna a domicilio.
Queste dieci realtà non sono semplici nomi in una classifica, ma la prova concreta che l’Italia è in prima linea nella prossima ondata di innovazione. In un momento in cui i progressi nell’intelligenza artificiale (Ai) stanno abbassando drasticamente le barriere d’entrata, queste giovani aziende stanno ridefinendo interi settori, che si tratti di utilizzare la tecnologia per la salute mentale o di semplificare la vita delle Pmi.