Cina, 70 pulcini nascono dalle uova in cucina: bufala o miracolo della natura? – Video

In Cina si vendono ancora le “huó zhūzi”, letteralmente “uova vive” “huó zhūzi”, letteralmente “uova vive”
21 Luglio 2025
2 minuti di lettura
Pulcini Nati Casa Cina
Pulcini nati in casa in Cina, screenshot video social

Una donna di Qingdao, nella provincia di Shandong, in Cina, torna a casa dopo due giorni di assenza e si ritrova di fronte a uno scenario degno di un documentario naturalistico: settanta pulcini che zampettano per la cucina, nati dalle uova che aveva lasciato in cucina. La storia, diventata virale sui social, ha sollevato interrogativi legittimi sulla veridicità del racconto e sui meccanismi che potrebbero reso possibile quanto mostrato in questo video:

È davvero possibile? La scienza dietro il “miracolo”

La spiegazione più plausibile risiede nella natura delle uova acquistate. A differenza di quelle che troviamo nei supermercati occidentali, in Cina è ancora comune trovare sul mercato le cosiddette “huó zhūzi”, letteralmente “uova vive”. Si tratta di uova fecondate, provenienti da allevamenti dove i galli vivono insieme alle galline, rendendo possibile la fecondazione naturale.

Il processo di incubazione richiede condizioni specifiche: una temperatura costante di circa 37,5°C e un’umidità del 55-60%. La vicinanza delle uova a una fonte di calore – come la finestra esposta al sole che si vede nel video diventato virale sui social – potrebbe aver innescato lo sviluppo embrionale. Il periodo di incubazione, però, richiede 21 giorni, che possono ridursi solo leggermente in caso di caldo eccessivo, come quello registrato in questa estate in Cina (e non solo).

Le temperature estreme

Il 2024 ha registrato temperature record in Cina, con ondate di calore che hanno superato i 40°C in diverse province. Queste condizioni estreme potrebbero aver trasformato la cucina in una sorta di incubatrice naturale. Le galline ovaiole, infatti, soffrono particolarmente lo stress termico, m, paradossalmente, le stesse condizioni che causano disagio agli animali adulti potrebbero aver favorito la nascita dei pulcini. La temperatura elevata e costante, unita all’umidità presente nell’ambiente domestico, avrebbe creato le condizioni ideali per lo sviluppo embrionale.

Il mistero del piumaggio: troppo sviluppato per essere vero?

Uno degli aspetti che ha insospettito molti osservatori è l’apparente sviluppo avanzato dei pulcini nelle immagini circolate online. I pulcini appena nati presentano normalmente un piumino soffice e umido, che si asciuga nelle prime ore di vita. Il loro aspetto rimane “peloso” per le prime 5 settimane, prima che si sviluppi il piumaggio adulto tra le 6 e le 8 settimane di età.

Diversi elementi della storia sollevano dei dubbi tra gli utenti social:

  • Tempistica: due giorni sono insufficienti per completare l’incubazione. Se le uova erano già in fase avanzata di sviluppo al momento dell’acquisto, la donna avrebbe dovuto accorgersene durante la preparazione dei pasti;
  • Sopravvivenza: i pulcini appena nati richiedono cure intensive. Senza fonte di calore costante, alimentazione adeguata e protezione, la mortalità nei primi giorni è elevata. Settanta sopravvissuti sembrano un numero irrealisticamente alto;
  • Comportamento: i pulcini tendono naturalmente a raggrupparsi per mantenere la temperatura corporea. Un numero così elevato avrebbe dovuto creare assembramenti visibili, non la dispersione mostrata in alcune immagini.

L’effetto social: quando la viralità supera la verità

La storia ha conquistato milioni di visualizzazioni su piattaforme come TikTok, Instagram e Weibo, alimentando dibattiti tra scettici e sostenitori. L’appeal della notizia sta nel fatto di trasformare un evento domestico ordinario in un piccolo miracolo della natura.

Alcuni utenti hanno paragonato il caso a esperimenti documentati di incubazione casalinga, dove content creator hanno effettivamente fatto nascere pulcini in appartamento utilizzando incubatrici improvvisate. La differenza sostanziale è che questi esperimenti richiedevano attenzione costante e condizioni controllate per 21 giorni.

Possibile ma improbabile

Dal punto di vista scientifico, la nascita di pulcini da uova fertilizzate abbandonate in un ambiente caldo non è impossibile. Tuttavia, la combinazione di fattori necessari – uova fecondate, temperatura costante ideale, umidità adeguata, e soprattutto la sopravvivenza di settanta piccoli senza cure – rende lo scenario altamente improbabile nella forma presentata.

La verità probabilmente si trova in una zona grigia: forse alcuni pulcini sono effettivamente nati, ma il numero e le circostanze potrebbero essere stati “arricchiti” per aumentare l’impatto virale della storia. In un periodo in cui l’intelligenza artificiale e il rischio deepfake ci obbligano a trattare ogni video con prudente scetticismo, anche quelli registrati ‘tradizionalmente’ possono nascondere delle insidie.

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