Le città italiane stanno affrontando un’estate tra le più calde degli ultimi anni, con temperature che superano regolarmente i 35 gradi e ondate di calore sempre più frequenti. In questo scenario, il Comune di Bologna ha deciso di rispondere con un gesto concreto e simbolico al tempo stesso: piantare alberi. Nasce così l’iniziativa ‘Bologna Verde’, un progetto che prevede l’installazione temporanea di 100 alberi in sette piazze del centro storico, con l’obiettivo di creare nuove zone d’ombra, migliorare il microclima urbano e offrire un sollievo immediato ai cittadini.
L’idea non è solo quella di abbellire la città, ma di intervenire in modo mirato contro gli effetti del cambiamento climatico, che nelle aree urbane si manifestano con particolare intensità a causa del cosiddetto “effetto isola di calore”. Le superfici asfaltate e cementificate, infatti, assorbono e rilasciano calore più lentamente rispetto alle aree verdi, contribuendo all’aumento delle temperature locali.
Ma quali sono i benefici reali degli alberi in città? E perché piantarli può fare la differenza nella lotta contro il caldo estremo?
Microclima urbano
Per autorizzare queste installazioni il Sindaco firmerà un’ordinanza contingibile e urgente contenente “misure volte al miglioramento del microclima urbano nel centro della città”.
Le piante verranno posizionate entro il 10 luglio e ci resteranno per tre mesi: luglio, agosto, settembre e a fine settembre verranno piantate nei giardini scolastici dei nidi e delle scuole d’infanzia della città. Queste le piazze individuate:
- piazza Nettuno
- piazza Re Enzo
- piazza Galvani
- piazza della Mercanzia
- piazza del Francia
- piazzetta Guazzaloca
- piazza De Celestini
“Sono luoghi centrali e spesso davanti a punti di attrazione molto rilevanti del centro – si legge nella nota del Comune -: dalla Salaborsa a piazza Maggiore, da Palazzo Pepoli al Modernissimo”.
I 100 alberi hanno una circonferenza del tronco di circa 20/25 centimetri e un’altezza di circa cinque metri. Il costo dell’investimento da parte del Comune ammonta a 128mila euro finanziati grazie al Fondo per la riparazione e l’adattamento climatico. Tra le specie che verranno collocate: Osmanto, Ligustro, Acero di Freeman, Acero campestre, Carpino.
Alberi urbani: benefici per l’ambiente
Numerosi studi confermano che gli alberi urbani sono tra le soluzioni più efficaci per mitigare il caldo estremo. Secondo una ricerca dell’Università del Wisconsin, le aree urbane con copertura arborea superiore al 40% possono registrare fino a sei gradi in meno rispetto a zone prive di vegetazione. Così come, secondo Andrea Roloff, professore di botanica forestale, la temperatura percepita all’ombra di un albero può essere fino a 10 gradi più bassa rispetto a superfici asfaltate esposte al sole.
Gli alberi rinfrescano l’ambiente attraverso:
- Ombreggiatura diretta, che riduce la radiazione solare su edifici e strade
- Evapotraspirazione, un processo in cui l’albero rilascia vapore acqueo, assorbendo calore
- Ventilazione naturale, modificando il flusso d’aria e migliorando la circolazione
- Migliorano la qualità dell’aria filtrando polveri sottili e ozono
- Riducono il rischio di allagamenti grazie all’assorbimento dell’acqua piovana
- Aumentano il benessere psicofisico dei cittadini.
L’iniziativa “Bologna Verde” non è solo una risposta immediata all’emergenza caldo, ma un investimento lungimirante nella qualità della vita urbana. Portare 100 alberi nel cuore della città significa offrire sollievo concreto ai cittadini, migliorare il microclima e sensibilizzare sull’importanza del verde come infrastruttura essenziale per la resilienza climatica. In un contesto in cui le ondate di calore diventano sempre più frequenti e intense, azioni come questa dimostrano che è possibile coniugare rapidità d’intervento e visione ecologica.
Bologna si conferma così una città attenta all’ambiente e pronta a sperimentare soluzioni innovative per affrontare le sfide del futuro. Piantare un albero oggi significa proteggere il benessere dell’ambiente e dei cittadini di domani.