Roma, invasione di blatte volanti: c’entra il cambiamento climatico

Questi insetti sono portatori di batteri, virus e allergeni. Possibili allergie respiratorie per i soggetti sensibili
16 Giugno 2025
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Blatte Roma Canva

Nonostante il nome, questa volta il problema di Roma non è l’overtourism, ma la Periplaneta americana, meglio nota come blatta americana, che sta infestando le strade capitoline provocando grossi disagi tra i cittadini. Si tratta di uno scarafaggio di notevoli dimensioni che può raggiungere i 5 centimetri di lunghezza e, soprattutto, può volare.

I quartieri più colpiti dall’invasione

L’emergenza si sta manifestando principalmente in questi quartieri: Monte Mario, Acilia, Torpignattara, Osteria del Curato, Gregna Sant’Andrea e nel litorale a nord della capitale. Le segnalazioni si estendono anche all’Aurelio, Boccea e fino a Ostia e Fiumicino. I video virali sui social mostrano decine di questi insetti che si arrampicano sui muri e invadono marciapiedi e terrazzi, creando scene inquietanti per i residenti.

Perché sta accadendo proprio ora

Il fenomeno è direttamente collegato all’arrivo anticipato del caldo estivo e, indirettamente, al surriscaldamento globale che sta via via cancellando le mezze stagioni. Le blatte prediligono temperature intorno ai 30 gradi e ambienti caldi e umidi come scantinati e vespai. Le alte temperature registrate nelle ultime settimane hanno favorito la fuoriuscita massiccia di questi insetti dalle fogne, stimolando il loro comportamento volante.

L’invasione delle blatte americane potrebbe essere iniziata con la fuga di esemplari dai terrari domestici, dove vengono utilizzati come cibo per rettili in cattività. Questi insetti vengono importati in grandi quantità come “insetto da pasto” e, complice l’inverno mite e il caldo attuale, riescono ad ambientarsi rapidamente nell’ambiente urbano romano.

I rischi per la salute pubblica

La presenza di blatte volanti non rappresenta solo un disagio psicologico. Questi insetti sono portatori di batteri, virus e allergeni che possono contaminare alimenti, superfici e utensili. Tra i patogeni più comuni associati alla Periplaneta americana figurano Salmonella, Escherichia coli, stafilococco aureo e Pseudomonas aeruginosa. Le infestazioni possono inoltre scatenare allergie respiratorie nei soggetti sensibili.

Come eliminarle efficacemente

Ci sono diversi modi per contrastare l’invasione delle blatte, dalle precauzioni in casa all’intervento di un professionista.

Prevenire in casa

Per proteggere la propria abitazione è fondamentale:

  • Sigillare finestre e balconi con zanzariere, specialmente durante le ore serali;
  • Mantenere pulite le superfici della cucina e non lasciare cibo scoperto;
  • Eliminare fonti di umidità e residui organici;
  • Sigillare crepe e fessure nei muri e nei pavimenti

Rimedi naturali

Alcuni rimedi casalinghi possono risultare efficaci per piccole infestazioni. Il dentifricio bianco (non in gel) può fungere da repellente naturale grazie alle sostanze contenute come fluoro e mentolo. Altri rimedi naturali includono aceto, borace, alloro e oli essenziali.

Intervento professionale

Data la resistenza e l’adattabilità della blatta americana, che si dimostra particolarmente difficile da contenere con le strategie tradizionali, spesso è necessario ricorrere a servizi di disinfestazione professionale. Le aziende specializzate dispongono di prodotti specifici e strategie mirate per affrontare questo tipo di infestazione.

Intanto, i cittadini richiedono interventi immediati da parte delle istituzioni per contenere un fenomeno che, pur non essendo completamente nuovo in Italia, nella Capitale ha assunto proporzioni preoccupanti.

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