Il talento femminile trova la sua consacrazione nel Premio Marisa Bellisario, giunto alla sua 36esima edizione. In un mondo in continua evoluzione, dove le donne stanno ridefinendo i confini dell’eccellenza in ogni settore, questa prestigiosa cerimonia rappresenta un momento di riflessione e celebrazione. E quale scenario migliore del Colosseo, simbolo eterno di grandezza e maestosità, per ospitare l’evento che questa sera, 14 giugno 2024, vedrà protagoniste donne straordinarie premiate per il loro contributo eccezionale in vari ambiti. Trasformato in un palcoscenico di glamour e prestigio, e trasmesso in diretta su Raiuno, il Colosseo brillerà sotto le stelle di Roma per celebrare le “Donne che fanno la differenza”.
Premio Marisa Bellisario
Il Premio Marisa Bellisario, istituito nel 1989 in memoria di Marisa Bellisario, celebra ogni anno le donne che si distinguono per il loro talento e impegno in ambiti cruciali come management, imprenditoria, scienza, economia, sociale, cultura, informazione, spettacolo e sport, sia a livello nazionale che internazionale. Questo prestigioso riconoscimento non solo onora le eccellenze femminili, ma rappresenta anche un faro di ispirazione per una società più inclusiva e equa.
Chi era Marisa Bellisario
Marisa Bellisario è stata una pioniera nel mondo del management italiano, distinta per la sua leadership intraprendente e visionaria. A partire dagli anni ’50, ha rivoluzionato il settore delle nuove tecnologie, contribuendo significativamente al successo internazionale dell’Olivetti e successivamente dell’Italtel, dove ha guidato con fermezza come Amministratore Delegato, diventando la prima donna a capo di un’azienda pubblica in Italia. Il suo impegno per la parità di genere si è concretizzato nel suo ruolo nella Commissione Nazionale per la Parità tra Uomo e Donna, dove ha promosso politiche innovative e supporto alle donne imprenditrici.
Oltre ai suoi successi professionali, Marisa Bellisario è stata un’icona di coraggio e determinazione, sfidando i pregiudizi di genere e ispirando generazioni di donne a perseguire i propri obiettivi con tenacia e fiducia. La sua vita e carriera sono un testamento al potere dell’ambizione e della resilienza femminile, dimostrando come il talento e la determinazione possano superare ogni ostacolo.
Le premiate 2024
Tra le protagoniste di questa edizione spiccano figure di alto profilo. Margherita Cassano, la prima Presidente della Corte di cassazione, riceverà il premio per le Istituzioni, mentre Giovanna Botteri, decana tra le inviate e corrispondenti italiane, sarà premiata per l’Informazione. Nel campo dell’Imprenditoria, Cristina Zucchetti, Presidente del Zucchetti Group, sarà riconosciuta per il suo contributo, ed Elena Goitini, Amministratore Delegato di BNL e Responsabile di BNP Paribas per l’Italia, verrà premiata per il suo ruolo nel Management.
Premi speciali
Non mancano i premi speciali, destinati a donne che hanno raggiunto importanti primati. Francesca Nanni, prima donna Procuratore Generale della Corte d’Appello di Milano, e Alfonsina Russo, prima Direttrice del Parco Archeologico del Colosseo, riceveranno riconoscimenti per le loro carriere eccezionali. Suor Raffaella Petrini, Segretario Generale del Governatorato della Città del Vaticano, sarà premiata per il suo ruolo pionieristico.
Spettacolo, sport e ricerca
Per il mondo dello spettacolo, il premio andrà all’attrice Margherita Buy, mentre Federica Brignone, la sciatrice italiana più vincente di sempre in Coppa del Mondo, riceverà il Germoglio d’Oro. Il Premio Internazionale sarà assegnato ad Anna Grassellino, alla guida del Centro SQMS del Fermilab di Chicago, per il suo contributo alla ricerca scientifica.
Premi aziendali per la parità di genere
Due aziende saranno premiate per le loro politiche di parità di genere e welfare aziendale. A Pellemoda, società toscana produttrice di capi in pelle per brand del lusso, va il Premio Women Value Company Intesa Sanpaolo per le Medie Imprese, mentre Lab.Instruments, realtà pugliese nel campo dei prodotti chimici ultrapuri, ha trionfato tra le Piccole Imprese.
Il Premio Azienda Work Life Balance Friendly, dedicato alle grandi aziende, va a Sit, multinazionale leader nelle soluzioni intelligenti per il controllo ambientale e la misurazione dei consumi.
Giovani talenti
La Commissione esaminatrice ha, inoltre, selezionato tre brillanti neolaureate in Ingegneria Elettrica, Meccanica e Informatica per l’assegnazione della Mela d’Oro 2024. Beatrice Vincenzi, Chiara Monacchini e Veronica Grosso, provenienti da oltre quaranta atenei italiani, riceveranno questo prestigioso riconoscimento.
La cerimonia
Durante la cerimonia, numerose personalità delle istituzioni, dell’economia, della comunicazione e dello spettacolo consegneranno le ambite Mele d’Oro, in un contesto di celebrazione e riconoscimento del talento femminile. Il Premio Marisa Bellisario, insignito della Medaglia del Presidente della Repubblica, continua a rappresentare un faro di eccellenza e impegno verso un futuro dove le donne siano sempre più protagoniste.
“L’evento di quest’anno, celebrato in una delle Sette Meraviglie del mondo moderno, è già una consacrazione del talento femminile,” ha dichiarato Lella Golfo, presidente della Fondazione Marisa Bellisario. “Le storie delle premiate raccontano l’Italia che vogliamo: un Paese che investe nel futuro.”
Gianni Letta, presidente della Commissione esaminatrice, ha aggiunto: “Il Premio Marisa Bellisario mette in luce la bravura e il talento delle donne, sottolineando il loro contributo fondamentale alla crescita economica e morale dell’intera nazione. Sono orgoglioso di far parte di questo processo di selezione.”
Oggi, il Premio Marisa Bellisario continua a svolgere un ruolo cruciale nel riconoscere le donne che si distinguono per il loro contributo alla società e all’economia, mentre la figura di Marisa Bellisario rimane un faro di speranza e cambiamento per un futuro in cui l’uguaglianza di genere sia una realtà concreta e tangibile. Questo riconoscimento non solo celebra il passato e il presente delle donne leader, ma ispira anche il futuro, promuovendo una cultura aziendale e sociale che valorizza la diversità e l’inclusione come motori di crescita e innovazione.