Redazione
Quando si parla di tecnologie green o green-tech ci si riferisce a tecniche e processi che contribuiscono a migliorare le prestazioni operative, riducendo i costi e gli effetti negativi sull’ambiente. Uno dei settori dove tali tecnologie trovano applicazione è quello dei dispositivi e degli impianti per la cattura, lo stoccaggio e la distribuzione dell’energia da fonti rinnovabili. E se fino ad oggi si è parlato soprattutto di solare, eolico, geotermico o da biomasse, ora si guarda al mare come fonte inesauribile di energia green. In particolare, al moto ondoso e alla sua forza cinetica che, se opportunamente catturata, potrebbe fornire un importante contributo alla transizione verso le fonti energetiche rinnovabili e alternative. In realtà l’idea di sfruttare le onde oceaniche non è recentissima, non quanto lo sono invece le tecnologie di ultima generazione che oggi permettono di catturare l’energia cinetica del moto ondoso, abbattendo gli elevati costi di gestione degli impianti e garantendo una maggiore affidabilità per resistere alle condizioni del mare, talvolta estreme. La nuova frontiera della tecnologia green si chiama Mega PTO Wave e nasce all’interno del programma europeo di ricerca Horizon. Finanziato dall’UE con 4 milioni di euro, il progetto riunisce le competenze provenienti da sette diversi Paesi, tra cui un team italiano dell’Istituto di Intelligenza Meccanica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
Specifiche tecniche e obiettivi di Mega PTO Wave
Il progetto Mega PTO Wave è stato avviato a maggio 2024 e avrà una durata di 4 anni durante i quali i partner dovranno mettere a punto il dispositivo per catturare grandi quantitativi di energia prodotta dal moto ondoso, in modo prevedibile, economicamente vantaggioso e sostenibile. Mega PTO Wave rapprsenta una tecnologia scalabile capace di adattarsi alle diverse situazioni e condizioni marine dei siti di installazione. Un impianto modulare abbinato a sistemi di controllo avanzati basati su tecnologie come l’Intelligenza Artificiale, che permette di essere facilmente trasportato, installato, gestito, rimosso e riciclato. Una delle caratteristiche peculiari di Mega PTO Wave è quella di continuare a funzionare anche in caso di guasto parziale al sistema, questo grazie soprattutto al contributo del team italiano guidato dal Professor Marco Fontana dell’Istituto di Intelligenza Meccanica sopra citato, che adatterà al sistema una serie di meccanismi e materiali smart sviluppati nel settore dell’energia marina, in grado di garantire efficienza, leggerezza e flessibilità. Lo stesso gruppo di ricerca italiano si occuperà di progettare il sistema di controllo basato su tecniche di machine learning per massimizzare la produzione e ridurre le possibilità di guasto del sistema.
