Come usare il condizionatore senza stress per l’ambiente e il portafoglio

Come ottimizzare i consumi energetici e ridurre gli sprechi
22 Luglio 2024
2 minuti di lettura
Condizionatore

Quando il sole estivo si fa implacabile e le temperature salgono alle stelle, il condizionatore diventa il sovrano indiscusso delle nostre case. Tuttavia, dietro il suo ruolo di salvatore dell’estate si nasconde una questione cruciale: come gestire il suo uso in modo da ottenere il massimo del comfort senza svuotare il portafoglio e senza compromettere l’ambiente. In un contesto di crescente consapevolezza ambientale e risparmio energetico, i piccoli gesti quotidiani delle famiglie possono fare una grande differenza, contribuendo a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità stabiliti dall’Unione Europea.

In Europa, il mercato dei condizionatori è in piena espansione, alimentato dal crescente bisogno di refrigerazione a fronte di estati sempre più calde e umide. Le previsioni indicano che entro il 2030, questo settore raggiungerà i 46,8 miliardi di dollari, con una crescita annuale composta (CAGR) del 6%. Il segmento residenziale, in particolare, sta vivendo un boom grazie alla crescente domanda di comfort e alla maggiore attenzione verso l’efficienza energetica. I condizionatori con inverter, noti per la loro efficienza e silenziosità, e quelli dotati di sistemi di purificazione dell’aria sono tra i più ricercati, secondo il “Global air conditioners market report” di Meticulous Research.

Gestione responsabile del condizionatore

Secondo un’indagine Istat, il 48,8% delle famiglie italiane possiede un sistema di climatizzazione estiva. I dati rivelano che, durante i mesi più caldi, il condizionatore rimane acceso per una media di sei ore e 17 minuti al giorno. È interessante notare che i condizionatori centralizzati o autonomi sono utilizzati più a lungo rispetto ai modelli portatili o a caldo/freddo. Per ridurre l’impatto energetico senza sacrificare il comfort, ecco alcuni consigli dall’esperto di energie rinnovabili Daniele Iudicone, Ceo di IMC Holding:

  1. Scegliere modelli efficienti: optare per condizionatori dotati di pompa di calore e in classe energetica A+++ può ridurre il consumo fino al 40%, abbattere i rumori e diminuire le emissioni di CO2. Questi apparecchi, se combinati con un impianto fotovoltaico, possono rendere la climatizzazione della casa completamente green, azzerando le bollette di luce e gas.
  2. Manutenzione regolare: assicurarsi che il condizionatore sia ben mantenuto previene sprechi energetici. Una manutenzione periodica garantisce che l’apparecchio funzioni in modo ottimale, riducendo la spesa energetica.
  3. Posizionamento e potenza: è fondamentale posizionare il condizionatore in modo strategico e scegliere un modello della giusta potenza in base ai metri quadrati da raffreddare. Evitare ostacoli come mobili o tende che potrebbero impedire una distribuzione uniforme dell’aria.
  4. Uso razionale della funzione deumidificatore: in molti casi, utilizzare la funzione di deumidificazione è sufficiente per mantenere l’ambiente confortevole. Ridurre la temperatura interna di soli due gradi rispetto a quella esterna può essere sufficiente per ottenere un ambiente salubre e con minori consumi energetici.

Consigli per una vacanza senza sprechi

E quando arriva il momento delle vacanze, ridurre gli sprechi energetici diventa ancora più rilevante. Con il 68% degli italiani in partenza per le ferie, è essenziale adottare alcune precauzioni per ottimizzare i consumi energetici anche in nostra assenza:

  • Spegnere dispositivi e caricatori: anche se in standby, gli elettrodomestici consumano energia. Spegnere completamente tutti i dispositivi e staccare i caricabatteria può fare una grande differenza.
  • Frigorifero e congelatore: se la nostra assenza supera i 15 giorni, è consigliabile svuotare e spegnere frigorifero e congelatore per evitare sprechi di energia.
  • Chiudere persiane e tapparelle: chiudere queste aperture aiuta a mantenere una temperatura interna più fresca e costante, riducendo il carico sul condizionatore.
  • Ottimizzare l’impianto fotovoltaico: se si possiede un impianto fotovoltaico, è possibile generare un profitto durante la vacanza. I moduli continueranno a produrre energia anche in nostra assenza e il surplus può essere reimmesso nella rete elettrica.

In un contesto in cui il prezzo dell’energia incide pesantemente sulle finanze domestiche e sul costo della vita, piccoli accorgimenti quotidiani possono comportare significativi risparmi e contribuire alla sostenibilità ambientale. Cominciare con questi semplici ma efficaci cambiamenti proprio in estate e durante le vacanze rappresenta un passo importante verso un futuro più verde e più economico.

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