(Adnkronos) – “Il contributo che i biocombustibili sostenibili possono dare al processo di decarbonizzazione – o meglio, di defossilizzazione – dei trasporti, non è un’opzione: è un elemento essenziale. Si stima che sarà necessario incrementare di due volte e mezzo, se non tre, la produzione registrata nel 2023 per poter restare sul percorso verso il net zero e, al tempo stesso, dare alle altre filiere – elettrico, idrogeno, e-fuels e altre tecnologie – il tempo di svilupparsi e raggiungere la necessaria scala industriale. Ricordiamo anche che questi altri combustibili richiedono un importante sviluppo delle infrastrutture, mentre i biocarburanti sono essenzialmente pronti: possono essere distribuiti attraverso infrastrutture esistenti e utilizzati con i sistemi attuali. Applicando una corretta valutazione della sostenibilità, con un approccio ‘well to wheel’ e non ‘tank to wheel’, cioè dal campo alla ruota, possiamo ottenere risultati estremamente rilevanti sul piano della riduzione delle emissioni climalteranti. In alcuni casi, possiamo addirittura andare in negativo, rimuovendo CO₂ dall’atmosfera e restituendola come carbonio organico destinabile al suolo – dove ce n’è enorme bisogno – o ad altri impieghi industriali”. Lo ha dichiarato David Chiaramonti, professore ordinario di Economia dell’Energia e Bioeconomia al Politecnico di Torino, intervenendo alla tappa romana del Tour d’Europe presso il Centro Congressi Eni.
Mobilità, Chiaramonti: “Biocarburanti pronti, servono per accompagnare altre tecnologie”
Scenari | Altri articoli
Barometro Linkedin 2025, le carriere e le città più promettenti per i neolaureati
Il Barometro 2025 di LinkedIn offre una mappa dettagliata dei ruoli emergenti e dei settori più dinamici per chi entra nel mercato
Energia, Armani (Elettricità futura): “Settore elettrico motore principale decarbonizzazione”
(Adnkronos) – “La decarbonizzazione sicura e competitiva è una sfida urgente, e il settore elettrico ne è il motore principale”. Ad affermarlo
Salone Csr, Bosi (Palm): “Fondamentale punto di vista dei giovani”
Coinvolgiamo i giovani in molti nostri progetti.Sono sono sempre più attenti ai cambiamenti climatici e a tutto ciò che sta accadendo nel
Sostenibilità, Piunti (Conou): “Nostro modello economia circolare è riferimento in Europa”
(Adnkronos) – “Un uso sapiente delle risorse, il consorzio che è arbitro e senza scopo di lucro e gli standard di qualità
Piante e fiori made in Italy da record, nel 2024 toccati i 3,3 mld di euro
(Adnkronos) – Il florovivaismo Made in Italy raggiunge nel 2024 il valore massimo di sempre a quota 3,3 miliardi di euro, grazie