Siisl, la piattaforma per il lavoro che rivoluziona l’incontro tra domanda e offerta

Pensata per i beneficiari dell’Assegno di inclusione, dal 18 dicembre è aperta alla generalità dei cittadini
23 Dicembre 2024
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“Dal 18 dicembre 2024 l’ufficio per il lavoro entra nelle case”, così il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali annuncia sul proprio sito l’apertura a tutti i cittadini della piattaforma Siisl (Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa) introdotto dal Governo italiano per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Pensata per supportare i beneficiari del nuovo Assegno di Inclusione, questa piattaforma è parte integrante delle riforme legate al mondo del lavoro e del welfare, con l’obiettivo di aumentare l’occupabilità delle persone in difficoltà economica e sociale.

Cosa è il Siisl

Siisl è una piattaforma digitale progettata per gestire in modo integrato i percorsi di inserimento lavorativo e sociale. È uno strumento fondamentale per chi accede all’Assegno di Inclusione, la misura di sostegno al reddito attiva dal 2024 che ha sostituito il Reddito di Cittadinanza. Il suo scopo principale è quello di semplificare il collegamento tra i cittadini in cerca di lavoro e le aziende, utilizzando strumenti digitali avanzati e integrati. In una prima fase, la piattaforma era stata destinata ai percettori del supporto per la formazione e il lavoro (Sfl). Successivamente, essa è stata estesa ai beneficiari dell’assegno di inclusione (Adi). Dal 24 novembre 2024, Siisl è stata resa disponibile anche per i disoccupati che percepiscono Naspi e Discoll, con l’intenzione di offrire un supporto concreto a chi cerca opportunità lavorative e sociali.

Il Sistema è stato ideato per ridurre la distanza tra lavoratori e imprese, migliorando l’efficacia dei programmi di politiche attive. La piattaforma è gestita dall’Anpal (Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro), con il coinvolgimento dei centri per l’impiego e dei comuni.

Come funziona Siisl

Chi accede all’Assegno di Inclusione viene automaticamente iscritto alla piattaforma Siisl. Una volta registrati, i cittadini devono compilare il Patto di Attivazione Digitale, un accordo in cui dichiarano la propria disponibilità a lavorare e a seguire percorsi formativi specifici.

Il funzionamento di Siisl si basa su un approccio integrato e comprende diverse fasi:

  1. Profilazione dei candidati
    Ogni utente che accede alla piattaforma viene profilato sulla base delle competenze, dell’esperienza professionale e delle preferenze lavorative. Questo permette al sistema di suggerire offerte di lavoro in linea con il profilo del candidato;
  2. Offerte di lavoro personalizzate
    Le aziende possono pubblicare le loro offerte di lavoro direttamente sulla piattaforma, che abbina i profili dei candidati alle posizioni aperte. Questo matching si basa su algoritmi avanzati che analizzano i dati inseriti;
  3. Corsi di formazione e tirocini
    Per chi necessita di aggiornare le proprie competenze, il Siisl offre percorsi formativi mirati e tirocini in collaborazione con enti di formazione accreditati e aziende;
  4. Monitoraggio continuo
    Gli operatori dei centri per l’impiego e i comuni hanno accesso ai dati dei beneficiari per monitorare i progressi e garantire un’assistenza continua nel percorso verso l’inclusione lavorativa e sociale;
  5. Obblighi e controlli
    I beneficiari sono tenuti ad accettare le offerte di lavoro congrue proposte dalla piattaforma o a partecipare ai corsi di formazione assegnati. In caso di rifiuto immotivato, il sostegno economico può essere revocato.

Chi può utilizzare Siisl

Il Siisl è riservato principalmente ai beneficiari dell’Assegno di Inclusione, ma è accessibile anche a coloro che sono coinvolti nei programmi di politiche attive del lavoro. Questo include disoccupati, giovani Neet (Not in Education, Employment, or Training), e persone in difficoltà economiche segnalate dai servizi sociali. Gli enti pubblici e le imprese possono accedere al Siisl per pubblicare offerte di lavoro, promuovere corsi di formazione e partecipare attivamente ai percorsi di inclusione lavorativa.

Finalità e numeri della piattaforma

Il principale obiettivo del Siisl è quello di creare un mercato del lavoro più inclusivo e funzionale, in cui:

  • I cittadini abbiano maggiori opportunità di trovare un lavoro stabile e in linea con le loro capacità;
  • le imprese possano attingere a una banca dati aggiornata e qualificata;
  • i centri per l’impiego abbiano strumenti digitali più efficienti per svolgere il proprio ruolo.

Dal 1° settembre 2023, giorno della sua attivazione, il Siisl ha raggiunto numeri significativi. Quasi 2,3 milioni di cittadini sono stati censiti nella banca dati della piattaforma, oltre 291mila curricula sono stati caricati e più di 332mila annunci di lavoro sono stati pubblicati. Sono stati inoltre attivati 63.506 corsi di formazione organizzati da regioni e agenzie formative, mentre 40.657 cittadini hanno ottenuto contratti di lavoro dipendente. Un altro dato rilevante riguarda le 51.028 persone che, attraverso il sistema, hanno completato esperienze formative.

Il successo del Siisl dipenderà dalla capacità di coinvolgere tutte le parti in causa, dal costante aggiornamento degli strumenti digitali e dalla collaborazione tra governo, enti locali e aziende. Un altro punto critico riguarda la necessità di garantire un’adeguata formazione agli operatori che gestiscono la piattaforma e di assicurare che il sistema sia realmente inclusivo anche per le fasce di popolazione meno alfabetizzate digitalmente.

In un contesto lavorativo sempre più flessibile, Siisl rappresenta una scommessa importante per ridurre il divario occupazionale soprattutto alla luce della difficoltà di conciliare le competenze dei lavoratori con le offerte disponibili.

Le novità 2025

Nel 2025 saranno introdotte nuove funzionalità del sistema. Tra i passaggi previsti, c’è per esempio l’accesso dei centri per l’impiego al portale, che consentirà agli operatori di supportare i cittadini nella compilazione dei curricula e dei Patti di attivazione digitale, primo passaggio necessario per l’inserimento nel sistema. Sarà poi garantito l’accesso anche ai percettori dell’indennità Iscro, mentre la piattaforma sarà arricchita con una funzione di ricerca geolocalizzata delle offerte di lavoro.

Un aspetto centrale del progetto è il fascicolo sociale e lavorativo, che raccoglierà tutte le esperienze formative e lavorative degli utenti, offrendo una visione integrata delle competenze acquisite. Tale strumento sarà essenziale per misurare l’efficacia dei percorsi formativi e favorire l’inserimento lavorativo.

Come dichiarato dalla ministra del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Calderone, l’obiettivo è garantire che la formazione erogata sia strettamente collegata a reali opportunità di impiego, promuovendo così una maggiore efficienza nel mercato del lavoro.

Ampliando l’offerta di lavoro e formazione, il governo prevede un incremento delle opportunità create attraverso il Siisl. Entro febbraio 2025 sarà completata una mappatura delle capacità del sistema formativo, con l’intento di ottimizzare ulteriormente i servizi e favorire la traduzione della formazione in occupazione.

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